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Caffeina
Alcaloide contenuto nei semi del caffè e del cacao e nelle foglie del tè, della cola e del matè; esercita azione eccitante sul cuore e sul sistema nervoso.
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Calcolo biliare
Calcolo formatosi all'interno della colecisti, del coledoco o delle vie biliari intraepatiche. Possono essere costituiti da colesterolo (molto rari allo stato puro) o più frequentemente sono di tipo misto (colesterolo associato a sali di calcio sotto forma di bilirubinato, carbonato o fosfato) oppure sono formati da pigmenti biliari.
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Calcolo renale
Calcolo formatosi all'interno della pelvi renale o delle vie urinarie. Nella grande maggioranza dei casi è formato da ossalato di calcio puro o associato (calcolo misto) con fosfato di magnesio ed ammonio o con fosfato di calcio o con acido urico o con cistina; più raramente è un calcolo puro di urati o di cistina.
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Caloria
Unità di misura dell'energia fornita dal cibo. I cibi sono composti da carboidrati, grassi e proteine. Alcune bevande contengono alcool. I carboidrati e le proteine forniscono 4 calorie per grammo, l'alcool 7 calorie per grammo e i grassi 9 calorie per grammo. Le calorie alimentari sono in realtà kilocalorie.
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Carboidrati
Rappresentano la principale fonte energetica della dieta. Sono di due tipi: semplici e complessi. I semplici sono gli zuccheri, i complessi includono amido e fibra. Forniscono 4 calorie per grammo. Si trovano naturalmente in pane, cereali, frutta, verdura, latte e latticini. Torte, biscotti, gelati, caramelle, succhi di frutta e altri alimenti di questo tipo sono ricchi di zuccheri.
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Carico glicemico
Il carico glicemico (Glycemic Load, GL) è il prodotto dell'indice glicemico medio della dieta giornaliera per la quantità totale di carboidrati consumati in una giornata. E' quindi un indice sia di qualità che di quantità dei carboidrati ed ha lo scopo di valutare l'effetto complessivo della dieta sulla glicemia.
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Caso-controllo (studi di)
In questi studi, soggetti affetti da una malattia (o da un'altra condizione di interesse), detti "casi", vengono confrontati con soggetti di analoghe caratteristiche antropometriche, ma privi della malattia in esame, o "controlli". Si ricercano quindi le differenze tra i due gruppi, ed in particolare le caratteristiche che, presenti nei casi ma non nei controlli, possono spiegare perchè i primi abbiano contratto la malattia.
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Circonferenza addominale
Una misura del girovita. Il grasso che si concentra a livello dell\'addome aumenta il rischio di incorrere in problemi di salute collegati all\'obesità.
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Colesterolo
Presente nel sangue, costituente essenziale della membrana cellulare, interviene nella formazione degli ormoni sessuali e corticosteroidei e dei sali biliari. Può essere di origine esogena (alimentare) ed endogena (sintesi epatica). Nel sangue il colesterolo è veicolato tramite i trigliceridi e le lipoproteine (HDL e LDL).
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Conta o formula leucocitaria
Esprime la percentuale dei diversi tipi di globuli bianchi (neutrofili, eosinofili, basofili, linfociti, monociti) contenuti nel sangue.
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Coorte (studi osservazionali di)
Studi nei quali la popolazione studiata viene seguita nel tempo, dopo aver misurato all'inizio dello studio alcuni parametro di varia natura (biochimici, antropometrici, ecc.). Si osservano quindi gli eventi di interesse, e si cerca quindi di correlare la loro comparsa con i parametri misurati all'inizio dello studio. Questi studi servono per definire le condizioni (fattori di rischio) che predicono la comparsa di un evento.
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Correlazione
Valutazione della relazione esistente tra differenti variabili, che non implica necessariamente un rapporto di causa ed effetto tra loro. Il tipo di relazione più frequentemente studiato è quello lineare (una retta in un piano cartesiano) in questo caso la forza della correlazione viene espressa con un numero (r) che varia da -1 (la maggiore correlazione negativa possibile) a +1 (la maggiore correlazione positiva possibile) un valore pari a 0 indica assenza di qualsiasi correlazione.