Alcuni cereali (soprattutto l’orzo e l’avena) sono ricchi in fibre solubili; tra queste rivestono particolare interesse i β-glucani, una famiglia di polisaccaridi non amidacei. Molti studi epidemiologici e di intervento hanno infatti evidenziato il ruolo del consumo di β-glucani nella riduzione dell’assorbimento dei lipidi alimentari, con una conseguente riduzione della colesterolemia e, in prospettiva, del rischio di malattie cardiovascolari; il riconoscimento di tali effetti da parte dell’FDA negli USA, e dell’EFSA in Europa, ha portato alla commercializzazione di vari prodotti alimentari arricchiti in β-glucani. L’effetto del consumo di questi alimenti è stato oggetto di alcuni studi di intervento, i cui risultati sono stati tuttavia spesso discordanti, soprattutto a causa dell’elevata variabilità tra i diversi disegni sperimentali adottati.
Gli autori del presente lavoro hanno condotto una meta-analisi degli studi pubblicati finalizzati alla valutazione dell’effetto del consumo di β-glucani da orzo e avena sui livelli ematici di colesterolo, trigliceridi e glucosio. Nella meta-analisi sono stati inclusi i risultati di 30 diverse pubblicazioni, per un totale di 126 studi. I risultati hanno evidenziato che il consumo di β-glucani si associa ad una riduzione significativa della colesterolemia totale e della colesterolemia legata alle LDL (-0.60 e -0.66 mmol/L, rispettivamente, pari, sempre rispettivamente, a -23 e -25 mg/dL). Gli effetti sulla trigliceridemia (-0.04 mmol/L) e sulla colesterolemia HDL (0.03 mmol/L) non sono invece risultati significativi. Per quanto riguarda il dosaggio efficace di ß-glucani, la relazione dose-risposta rilevata indica che il consumo di 3 g/die di β-glucani è sufficiente per ottenere una riduzione significativa della colesterolemia totale ed LDL.
Gli effetti del consumo di β-glucani sulla glicemia sono invece risultati eterogenei tra i diversi studi; gli autori raccomandano pertanto ulteriori ricerche su questo tema, con periodi di intervento più lunghi.
Glossario
Colesterolo
Presente nel sangue, costituente essenziale della membrana cellulare, interviene nella formazione degli ormoni sessuali e corticosteroidei e dei sali biliari. Può essere di origine esogena (alimentare) ed endogena (sintesi epatica). Nel sangue il colesterolo è veicolato tramite i trigliceridi e le lipoproteine (HDL e LDL).
Trigliceridi
Sono sostanze lipidiche (grasse) che circolano nel sangue; la loro struttura è caratterizzata da una molecola di glicerolo a cui sono legate (esterificazione) tre molecole di acidi grassi; originano, in parte, dai grassi assunti con l'alimentazione, in parte vengono prodotti nel fegato e nel tessuto adiposo a partire da carboidrati.
Meta-analysis of the effect of β-glucan intake on blood cholesterol and glucose levels.
Tiwari U, Cummins E.
Nutrition. 2011 Apr 5. [Epub ahead of print]OBJECTIVE: A meta-analysis was performed on epidemiologic studies to assess the relation between β-glucan consumption from oats and from barley on blood cholesterol level, triglyceride/triacylglycerol (TGL/TAG) level, and blood glucose level (BGL) in humans. In addition, the effect of β-glucan on total cholesterol (TC) and BGL was translated into an empirical dose-response model. METHODS: Thirty research articles that evaluated the effect of different exposure levels of β-glucan on blood cholesterol and BGL were analyzed, yielding 126 clinical studies. RESULTS: There was a significant inverse relation in TC (-0.60 mmol/L, 95% confidence interval [CI] -0.85 to -0.34), low-density lipoprotein (-0.66 mmol/L, 95% CI -0.96 to -0.36), and TGL/TAG (-0.04 mmol/L, 95% CI -0.15 to 0.07) after consumption of β-glucan. In contrast, an increase in high-density lipoprotein cholesterol was noted (0.03 mmol/L, 95% CI -0.06 to 0.13) with the random-effect model. The analysis showed a significant change in BGL (-2.58 mmol/L, 95% CI -3.22 to -1.84) with high heterogeneity between (I(2) = 97%) and across (τ(2) = 5.88) the studies. The fixed-effect model showed a significant change in TC, low-density lipoprotein, and BGL, whereas it showed no significant changes in high-density lipoprotein and TGL/TAG. The dose-response model showed that a 3-g/d dose of oat or barley β-glucan was sufficient to decrease TC. CONCLUSION: Consumption of 3 g/d of oat or barley β-glucan is sufficient to decrease blood cholesterol, whereas the effect on BGL is still inconclusive, with high heterogeneity, and requires further clinical research studies with longer intervention periods.